Dove andiamo domani? Nei progetti della sera le isole volano fra le dita. Pensieri liquidi che al mattino affrontano la solidità del vento, un meltemi contario e molto, molto ostinato. Impieghiamo un giorno per risalire da Simi a Patmos con la chiglia, in rotta verso nord, che si abbatte furiosamente sul mare di colla. Partiamo in estate e arriviamo in autunno, malconci e invecchiati più delle 24 ore di orologio. Le nostre barbe ci sono testimoni.
Ci avete mai fatto caso, marinai?
La barba cresce più ispida e robusta, quando c’è odore di tempesta. E’ nella barba che trattieni il profumo dell’impresa.
Una prosa malinconica! Bella!
RispondiEliminaSono d'accordo: una bella scrittura e una bella atmosfera, e non solo in questo post.
RispondiEliminaChi è il tuo ghostwriter...?
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